In tarda serata del 12 novembre, il Presidente statunitense Donald Trump ha apposto la firma a un provvedimento che permetterà al governo di restare operativo fino a gennaio 2026, ponendo così fine a uno stop di 43 giorni — il più lungo nella storia degli Stati Uniti.
La legge prevede inoltre stanziamenti per l’anno fiscale 2026 a favore di agenzie chiave e sancisce la riattivazione di servizi alimentari essenziali.
La misura è stata approvata dalla Camera con 222 voti favorevoli e 209 contrari, grazie al sostegno di sei deputati democratici che si sono schierati con i repubblicani, segnando la fine dell’impasse.
Gli shutdown governativi federali sono una ricorrenza nella storia americana: dal primo blocco nel 1976, vi sono stati 22 casi di interruzione dell’attività federale a causa del mancato accordo sul budget, con le contese politiche che ripetutamente hanno paralizzato il funzionamento del governo.
In questa galleria esploreremo i principali casi di shutdown del governo USA, le cause che li hanno generati e l’impatto concreto sulla vita degli americani.
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