L’invasione russa dell’Ucraina, iniziata il 24 febbraio 2022, ha sconvolto il mondo, lasciando milioni di persone con la speranza che il conflitto si concluda e Mosca faccia un passo indietro. Ma ad oggi, la Russia non mostra alcuna intenzione di ritirarsi.
In un’epoca segnata da crisi continue e instabilità globale, è facile perdere di vista la memoria storica. Eppure, l’attuale aggressione non rappresenta una novità assoluta. Dalla Russia zarista all’Unione Sovietica, fino alla Federazione Russa contemporanea, si sussegue una lunga tradizione di imperialismo, espansionismo e interventi armati.
Le radici del conflitto in Ucraina affondano in un passato che si ripete: una strategia geopolitica che ha spesso usato la forza per controllare territori, influenzare governi e ridefinire confini.
Continua a leggere per capire meglio le dinamiche dell’attuale guerra, i motivi che l’hanno scatenata e il posto che occupa nella storia delle azioni militari russe nel mondo.