Un numero crescente di ghiacciai in tutto il mondo è destinato a scomparire ogni anno a causa dell’aumento delle temperature globali. Secondo un nuovo studio pubblicato il 15 dicembre su Nature Climate Change, le perdite raggiungeranno il loro picco entro la metà del secolo.
I ricercatori stimano che, se il riscaldamento globale venisse contenuto entro 1,5 °C, entro il 2041 potrebbero scomparire circa 2.000 ghiacciai all’anno. In uno scenario più estremo, con un aumento delle temperature di 4 °C, la fase più critica arriverebbe più tardi: uno scioglimento più intenso e prolungato porterebbe alla perdita di circa 4.000 ghiacciai all’anno entro la metà degli anni Cinquanta.
Gli scienziati avvertono che il continuo arretramento dei ghiacciai avrà conseguenze pesanti a livello globale, soprattutto sull’innalzamento dei mari. Secondo il World Economic Forum, anche se il riscaldamento si arrestasse oggi, i ghiacciai perderebbero comunque almeno il 39% della loro massa. L’US Geological Survey stima inoltre che la fusione completa dei ghiacciai terrestri farebbe salire il livello dei mari di circa 70 metri, trasformando radicalmente le coste di tutto il pianeta.
La Terra, del resto, è da sempre teatro di grandi cambiamenti. In oltre quattro miliardi di anni di storia ha attraversato diverse estinzioni di massa che hanno quasi cancellato la vita, oltre a innumerevoli eventi naturali che ne hanno modificato il volto. Eppure, quando si parla di estinzioni di massa, l’immaginazione corre subito ai dinosauri spazzati via da un asteroide. Raramente pensiamo di esserne parte.
Eppure la scienza racconta un’altra storia e suggerisce che una nuova estinzione potrebbe essere già in corso. Volete saperne di più? Sfogliate la gallery.