La Francia è in stato di massima allerta mentre l’ondata di caldo che sta investendo il Paese aggrava sensibilmente i livelli di inquinamento atmosferico in diverse regioni, comprese Parigi, Marsiglia e ampie zone del sud.
L’11 agosto le temperature hanno raggiunto i 43°C nei dipartimenti di Charente e Aude, spingendo Météo-France a dichiarare l’allerta rossa in 12 dipartimenti e l’allerta arancione in altri 41.
In regioni come la Provenza-Alpi-Costa Azzurra è scattata l’emergenza ozono, con restrizioni al traffico per contenere le emissioni. Anche Parigi sta facendo i conti con una qualità dell’aria fortemente deteriorata: l’agenzia Airparif segnala condizioni critiche in diverse aree urbane.
Le autorità sanitarie raccomandano ai cittadini di evitare attività all’aperto nelle ore centrali e di limitare gli spostamenti non necessari in auto.
La qualità dell’aria ha un impatto diretto sulla salute, anche se spesso ce ne accorgiamo solo quando la situazione peggiora visibilmente. L’Indice di Qualità dell’Aria (IQA) è uno strumento fondamentale per monitorare i livelli di inquinamento e proteggere le comunità.
Scorri la gallery per capire come funziona l’IQA, come interpretarlo e perché può fare la differenza per il tuo benessere.