Lo scorso 8 luglio, l'aeroporto francese di Marsiglia Provenza è stato temporaneamente chiuso a causa di un incendio che ha colpito la parte meridionale del Paese. Di conseguenza, i voli da e per l'aeroporto sono stati cancellati, dirottati su altri aeroporti regionali o ritardati.
Sul sito ufficiale dell'aeroporto è stato pubblicato un messaggio che riporta quanto segue: "A causa di un incendio a Pennes Mirabeau, gli atterraggi e i decolli sono sospesi fino a nuovo avviso. Vi consigliamo di contattare la vostra compagnia aerea per maggiori informazioni".
In effetti, in qualsiasi momento sul nostro pianeta c'è sempre qualcosa che brucia. Gli incendi selvaggi sono una minaccia crescente e hanno la capacità di devastare comunità e rimodellare interi ecosistemi. Sebbene sia difficile calcolare il numero esatto di incendi che dilagano nel mondo, gli esperti hanno stabilito che ogni anno vengono bruciati più di 350 milioni di ettari (circa 865 milioni di acri), tra cui terreni coltivati, foreste e praterie.
A livello globale, gli incendi selvaggi aggiungono all'atmosfera circa cinque-otto miliardi di tonnellate di CO2 all'anno. Ma perché alcune regioni sono più soggette a questi disastri? E come può la notte rendere gli incendi ancora più letali? Cliccate su questa galleria per scoprirlo.