Circa 80 anni fa, il 6 agosto 1945, ebbe luogo il primo attacco nucleare al mondo. L'obiettivo era la città giapponese di Hiroshima. Centinaia di migliaia di persone, per lo più civili, perirono in un istante. Molte altre morirono nei mesi successivi a causa delle ferite riportate e degli effetti delle ricadute radioattive. La città fu devastata, e gli esperti predissero che nulla sarebbe potuto crescere nell'ambiente contaminato per 70 anni. Eppure, appena 12 mesi dopo, tra le macerie iniziarono a spuntare rigogliose erbacce verdi. Più tardi, dai detriti spuntarono fiori, oleandri dai colori vivaci che lasciarono gli esperti sconcertati.
Come ha fatto la natura a sconfiggere ogni pronostico per riportare la vita in una città avvelenata e devastata? Sfoglia questa galleria e scopri come un fiore ha trionfato sulla catastrofe.