Un residente dello Stato di Washington è risultato positivo al test per l'influenza aviaria, segnando il primo caso umano negli Stati Uniti in nove mesi. I funzionari sanitari affermano che il paziente è un anziano con patologie pregresse, ricoverato in ospedale all'inizio di novembre con febbre alta, confusione e difficoltà respiratorie.
I test hanno confermato il ceppo H5N5, una forma di influenza aviaria precedentemente riscontrata solo negli animali. Le autorità sanitarie statali e federali stanno indagando su come il paziente sia stato contagiato, anche se secondo i funzionari la fonte più probabile è il pollame allevato nel cortile del paziente, che è stato esposto a uccelli selvatici.
Il Dipartimento della Salute dello Stato di Washington e il CDC sottolineano che il rischio per la popolazione rimane basso, osservando che non vi sono ancora prove di trasmissione da uomo a uomo negli Stati Uniti. Le équipe sanitarie pubbliche stanno informando i contatti stretti per precauzione.
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