Le nazioni europee, (Europa intesa come continente), sono davvero disomogenee in materia di diritti LGBTQ+. Anche se alcuni paesi hanno compiuto progressi notevoli, altri hanno assistito a preoccupanti ondate di regressione. In tutto il continente, le persone queer vivono realtà molto diverse e l'uguaglianza è certamente ancora lontana.
All'inizio di quest'anno, l'International Lesbian, Gay, Bisexual, Trans, and Intersex Association (ILGA) ha pubblicato la sua annuale Rainbow Map, che classifica 49 paesi europei in base a quanto tutelano i diritti delle persone LGBTQ+ attraverso leggi sull'uguaglianza, il riconoscimento del nucleo familiare, il riconoscimento legale del genere, i crimini d'odio e l'asilo. E mentre alcune nazioni sono certamente diventate molto più inclusive nei confronti della loro comunità queer, altre sono rimaste significativamente indietro, inclusa l'Italia.
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