Il 21 luglio, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato su Truth Social, la sua piattaforma, che Washington potrebbe colpire nuovamente i siti nucleari iraniani qualora lo ritenesse necessario.
L’annuncio arriva dopo che il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, ha riferito a Fox News che il programma di arricchimento dell’uranio è stato interrotto a causa dei gravi danni subiti, ma ha precisato che non verrà fermato definitivamente, definendolo una questione di “orgoglio nazionale”.
I danni citati risalgono ai raid statunitensi del 22 giugno, che hanno colpito tre siti di arricchimento nucleare iraniani e posto fine alla cosiddetta Guerra dei Dodici Giorni tra Iran e Israele. Ora, i diplomatici iraniani stanno pianificando colloqui con l’Unione Europea per discutere il futuro del programma nucleare di Teheran.
Questo nuovo scontro è solo l’ultimo capitolo di una lunga storia di tensioni tra Iran e Stati Uniti, che affonda le radici ben oltre gli attuali leader e si intreccia con decenni di eventi politici ed economici.
Per comprendere davvero le dinamiche dietro a questo confronto, sfoglia la gallery e scopri cosa c’è in gioco tra Iran e Stati Uniti.