Il 7 ottobre, durante l’apertura del Parlamento danese, la prima ministra Mette Frederiksen ha annunciato un’importante misura: dal 2026 sarà vietato l’uso dei social media per i bambini sotto i 15 anni.
Secondo Frederiksen, piattaforme come TikTok, Instagram e Snapchat stanno contribuendo all’aumento di ansia, depressione e difficoltà di concentrazione tra gli adolescenti. “Gli smartphone stanno rubando l’infanzia ai nostri figli,” ha dichiarato la premier.
Il divieto entrerà in vigore all’inizio del 2026 e includerà diverse piattaforme social (ancora da specificare). Tuttavia, sarà prevista un’eccezione per i ragazzi dai 13 anni in su, a patto che abbiano l’autorizzazione dei genitori.
I social media giocano un ruolo enorme nella vita degli adolescenti: per alcuni rappresentano uno spazio creativo e di connessione, per altri possono diventare fonte di insicurezza, pressione sociale e malessere psicologico.
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