Il presidente delle Filippine, Bongbong Marcos, ha annunciato il lancio di un nuovo visto per nomadi digitali, che permetterà ai lavoratori da remoto di risiedere nel Paese per due anni. Il programma non è ancora attivo, ma dovrebbe partire nei prossimi mesi.
“Per rafforzare turismo ed economia, serve un quadro giuridico che faciliti l’ingresso dei nomadi digitali: cittadini stranieri che desiderano risiedere temporaneamente nelle Filippine mentre lavorano da remoto per datori di lavoro o clienti esteri”, ha dichiarato il presidente.
Per qualificarsi, sarà necessario avere almeno 18 anni, dimostrare di lavorare da remoto, presentare una prova di reddito sufficiente e la fedina penale pulita, oltre a possedere un’assicurazione sanitaria valida per tutta la durata del soggiorno.
Il lavoro da remoto è ormai una realtà diffusa: c’è chi riesce a farlo a tempo pieno e chi si accorda per lavorare altrove per qualche mese. Ma se potessi scegliere, dove andresti?
Oltre alle Filippine, tanti Paesi offrono visti specifici per lavoratori da remoto in cerca di un cambio di scenario. In questa gallery abbiamo raccolto le mete più accessibili e affascinanti per i nomadi digitali.
Che tu voglia una spiaggia paradisiaca, una città vivace o la tranquillità della natura per concentrarti meglio, prepara il laptop e scegli la tua prossima destinazione. Continua a leggere e inizia il viaggio.